La Luna ritorna ogni mese e ogni giorno si impara una cosa nuova.
Come interpretare il proverbio.
Vecchia saggezza che ha il sapore di un’autentica filosofia di vita: contro ogni presunzione di essere arrivati alla conquista del sapere completo, di non aver nulla più da imparare.
Dimostra un realismo sconcertante di intuizioni, possibili soltanto al cumulo di memorie collettive, non è mai finito l’apprendistato alla conoscenza del piccolo e grande mondo che è come il mare per chi ci vive dentro.
La ciclicità della vita.
Ogni giorno, pur rimanendo vero che tutto si ripete, c’è qualcosa da imparare: non perché sia nuova o originale, ma per quello che rappresenta per un uomo, il quale può commettere una sola grave mancanza nella valutazione delle cose: quella di conoscere tutto e sempre.
È troppo breve e sempre troppo chiuso il suo orizzonte per affermare di avere visto e conosciuto tutto. C’è sempre qualcosa che, per lui, si scoprirà nuova.