Il romanzo che racconta la vita e il genio dell’udinese Malignani.
“Quando la luce squarciò le tenebre”. È il titolo del romanzo storico di Gianpiero Pisso uscito in libreria per Le Mezzelane Casa Editrice che si avventura nella storia di genialità italica, ma anche e soprattutto udinese di Arturo Malignani.
Nelle sue pagine, l’autore, racconta la “vera storia della scoperta della lampadina e ciò che la storia non ha mai detto”. Se oggi le notti delle città sono illuminate il merito é soprattutto di Arturo Malignani, “il mago del Castello” vissuto a fine 1800, un uomo “che si permise il lusso di umiliare un centinaio di scienziati che, nei laboratori americani di Edison cercarono inutilmente di rendere la scoperta fruibile e utilizzabile”. Ci riuscì invece l’udinese Malignani e non importa se la scienza lo abbia in parte dimenticato. Il romanzo “é aderente – assicura l’autore – a ciò che successe in quel periodo e che mise Udine al centro del mondo”.
L’autore.
Nato in provincia di Varese, sulle sponde del Lago Maggiore, dove attualmente risiede, l’autore è laureato in ingegneria aeronautica e ha, per molti anni, lavorato come dirigente industriale in grosse società italiane e multinazionali straniere. La sua narrativa, mai prolissa o scontata, prende spunto spesso dalla storia, e si fonde con la leggenda e la fantasia, creando trame avvincenti dove i personaggi trovano il loro spazio come in un puzzle. Le loro caratterizzazioni sono sempre molto approfondite, frutto dell’accurato processo documentativo di cui tutte le opere sono dotate.