Nati per camminare, di Alessandra Beltrame, Ediciclo editore.
Ognuno di noi si sarà trovato a fare una passeggiata in solitaria, immerso nella natura, con la mente sgombra da tutti i pensieri assillanti della vita quotidiana. Camminando, alle volte, si entra in una sorta di mondo parallelo, in cui il senso della vita si apre improvvisamente alla nostra vista.
Camminare per conoscere.
Con Nati per camminare, edizioni Ediciclo, l’autrice Alessandra Beltrame cerca di farci entrare nel suo universo, fatto di incontri e scontri, di odori che inebriano, di immagini che abbagliano. Siamo fatti per muoverci, non per rimanere sempre nello stesso punto, per conoscere, non per chiuderci in noi stessi.
Ormai, ci siamo abituati a vivere sempre seduti: in ufficio, in auto, sul treno, ma le gambe sono fatte per muoversi e per fare un passo dopo l’altro, in modo da sincronizzarci con il ritmo del nostro cuore e del nostro respiro.
Il mondo dovrebbe essere senza muri che dividono le persone, le quali hanno la necessità di andare e spostarsi, di condividere le proprie esperienze e di assorbirne di nuove. L’uomo è fatto per camminare, e quindi andiamo verso lo sconosciuto, che ci può riservare grande profondità.
Il libro arriva dopo “Io cammino da sola”.
Dopo il primo libro, Io cammino da sola, Alessandra ci fa capire che camminare vuol dire anche allontanarsi da ciò che non ci fa stare bene, da quello che si camuffa da felicità e invece è solo abitudine; si deve essere in grado di capire cosa impedisce di avanzare e staccarsi dal passato che non fa progredire.
L’importante è non avere paura del nuovo e dello sconosciuto, ma provare curiosità e acquisire fiducia, sia nel prossimo che soprattutto in noi stessi.
Alessandra Beltrame vive tra Udine e Milano, il suo primo libro è stato Io cammino da sola, edito da Ediciclo.