Fvg, presentato il ricco programma di concerti in streaming.
Nel 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven, tutti i principali teatri della regione aderiscono agli streaming della Fvg Orchestra. Sui più importanti palcoscenici, da Pordenone a Gorizia, da Trieste a Udine, una rosa di solisti e direttori d’eccellenza proporrà, dal 14 al 28 novembre, cinque concerti tutti dedicati al grande genio della musica classica.
Il programma dedicato a Ludwig per “riempire un vuoto di suoni in presenza”, grazie alla collaborazione con grandi artisti nazionali e internazionali è stato illustrato nel corso di una videoconferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, il presidente della Fvg Orchestra, Paolo Petiziol, il direttore artistico dell’orchestra, Claudio Mansutti, e il presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini.
“Beethoven ha condizionato positivamente la musica e la sua fruizione fino ai nostri giorni – ha spiegato Mansutti –, non solo per il modus compositivo, ma anche per il pensiero filosofico legato alla musica e alla diffusione della musica stessa. Simbolo di una Europa dei popoli, di una terra unita dalla cultura e guida artistica in quel periodo del mondo intero, può essere oggi da sprone per una ripartenza non solo musicale della nostra regione”. Il programma di ciascun concerto, a cui si potrà assistere sul web poco dopo l’esecuzione dal vivo, sarà commentato online dall’esperto musicologo Alessio Screm.
Il via al progetto artistico, realizzato con il sostegno della Regione e della Fondazione Friuli, è per il giorno 14 novembre alle ore 21 dal Politeama Rossetti di Trieste con il Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra in Mi bemolle maggiore, op. 73 “Imperatore” e la Sinfonia n. 4 in Si bemolle maggiore, op. 60 con Federico Colli al pianoforte e Paolo Paroni alla direzione. Ancora Paroni, direttore ospite principale della Fvg Orchestra, salirà sul podio per il secondo streaming, questa volta dal Teatro Comunale di Monfalcone il 15 novembre sempre alle ore 21. In programma Coriolano, Ouverture in Do minore op. 62, “Ah, perfido!” scena ed aria per soprano ed orchestra, op. 65 con la celebre interprete Annamaria Dell’Oste e infine la Sinfonia n. 5 in Do minore op. 67.
Nel corso del successivo weekend, trasferimento virtuale al Teatro G. Verdi di Gorizia, dove sabato 21 novembre alle ore 21 si potrà godere il Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra in Do minore, op. 37 e la Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore, op. 55 “Eroica”,con il solista Alessandro Taverna al pianoforte per la direzione di Massimiliano Caldi. Domenica 22 novembre, dal Teatro G. Verdi di Pordenone (ore 21) ancora Beethoven con il Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in Sol maggiore, op. 58 solista il celeberrimo solista Andrea Lucchesini e, a seguire, la Sinfonia n. 7 in La maggiore, op. 92 con la direzione di Filippo Maria Bressan, uno dei pochi direttori italiani a essere sempre invitato a dirigere orchestre e compagini di massimo prestigio.
L’ultima pozione di questo “balsamo toccasana”, ha annunciato il direttore artistico Mansutti, “ci verrà somministrata dal Teatro Giovanni da Udine”. Sabato 28 novembre, sempre alle 21saranno potagonisti saranno i musicisti del Trio di Parma (Alberto Miodini al pianoforte, Ivan Rabaglia al violino, Enrico Bronzi al violoncello), che eseguirà il Triplo Concerto in Do maggiore op.56 e l’Ottava Sinfonia in Fa maggiore op. 93. Per ascoltare i concerti basterà collegarsi al sito della Fvg Orchestra www.fvgorchestra.it e cliccare sul link dedicato.