La strega di Udine Sestilia.
Nel 1693 Sestilia dal Torso fu convocata dal tribunale udinese dell’Inquisizione, di fronte al quale confessò di essersi unita al diavolo per più di trent’anni. Inoltre, affermò di aver perso la fede in Dio e di aver bruciato la croce.
L’Inquisizione decise di comminarle solo delle preghiere in Chiesa, perché la donna si era già pentita tre volte di fronte al tribunale per i suoi peccati ma vi era sempre ricaduta.