La quercia di Sterpo.
Cresce a Sterpo, frazione del comune di Bertiolo, in Friuli, la quercia più grande d’Italia. È alta 21 metri e ha una circonferenza di 7 metri. La sua età è compresa tra i 500 e i 600 anni. In altre parole era già una quercia giovane e forte quando l’Italia attraversava il Basso Medioevo e il Rinascimento; e d’allora è sopravvissuta a ogni genere di guerra ed epidemia, giungendo fino ad oggi.
La quercia cresce nella Villa Colloredo Venier. La zona di Villa Venier era originariamente il cortile interno del castello di Sterpo, risalente al XIV secolo. Venne poi venduto alla famiglia della Torre e, attraverso fortuite vicende, è giunto fino ad oggi. Lo stile attuale è quello del parco all’inglese.
Ritornando alla quercia, questa ha un incavo alla base talmente grande che durante la seconda guerra mondiale vi si potevano nascondere fino a tre partigiani.
Ormai di alberi come questi ne sono rimasti davvero pochi anche nel Friuli; la Regione, in linea d’altronde col resto d’Italia, ha un alto consumo di suolo. Molte aree un tempo verdi vengono cementificate e anche la campagna friulana non è esente da questo processo. La sopravvivenza pertanto della quercia di Sterpo diventa ancora più rara, un unicum nel Friuli e non solo.
