Il nome sulle monete.
Goffredo di Hohenstaufen fu Patriarca di Aquileia dal 1182 al 1194, durante il suo regno fu il primo dei principi aquileiesi a battere moneta con il proprio nome probabilmente affidandosi alla zecca di Trieste.
La tradizione di firmare la monete e poi le banconote serviva per comunicare che l’autorità emittente ne certificava il valore in oro e argento. E, benchè, i contanti non siano più scambiabili con metalli preziosi ancora oggi, in Europa, le banconote vengono riportano la firma del presidente della BCE.