La statua a Cormons.
A Cormons, in piazza 24 Maggio, c’è la statua del Lanciasassi, che rappresenta un ragazzino piuttosto prestante fisicamente nell’atto di lanciare delle pietre. La statua è del 1894, ma in epoca fascista proprio in virtù della forza muscolare del fanciullo era stata ribattezzata “Il Balilla”.
La scultura è opera dell’artista Alfonso Canciani, esponente della secessione viennese, che visse l’ultima parte della sua vita nella nostra regione e proprio a Cormons ha un museo a lui dedicato.
Nato infatti a Brazzano, nel 1863, Canciani aveva origini povere; era infatti figlio d’uno scalpellino. Dopo aver frequentato l’Accademia delle Belle Arti a Vienna, Canciani ricevette numerose commesse, dando inizio a una fortunatissima carriera. Realizzò dapprima diverse statue di santi per la cattedrale di Santo Stefano a Vienna, poi il monumento a Wagner e infine il busto di Nietzsche per l’Università. Il bozzetto per Sissi, elaborato negli stessi anni, venne poi realizzato a Pola. Dopo la prima guerra mondiale, svaniti i sogni imperiali, non rimase a Canciani che tornare nell’avito Friuli, dove realizzò a Cormons il famoso Lanciasassi, tutt’oggi irrinunciabile punto d’incontro per i cittadini locali.