Martina D’Adamo esordisce nel mondo dei romanzi con “La Civetta e il lupo“, una storia di montagna ambientata in un paesino dell’Alto Friuli. Si tratta della vicenda di Sofia, una ragazza che all’interno della sua comunità conduce una vita in sordina e che d’un tratto scompare. A svelare il mistero è chiamato il brigadiere Antonio Carrieri che, con l’accompagnamento dell’appuntato Murola, scopre intrecci sinistri con le frequenti rapine condotte nella zona.
All’interno del paese nel frattempo, prendono vita numerosi personaggi che in un modo o nell’altro sono legati alla scomparsa di Sofia. Tra questi troviamo Franz, anche detto “il Gufo”, la Vecchia Agata, custode di un mondo di contrabbando e confine, i Tre Re, dei vecchietti sempre appollaiati sui trespoli di un bar, la Luciana, una donna maltrattata dalla vita e infine Alfio, intagliatore del legno che ha un triste segreto. A fare da sfondo la foresta, enorme, millenaria ma soprattutto indifferente testimone delle vicende degli uomini che la circondano. In questa cornice di voci, storie e luoghi, la verità appare come un fulmine a ciel sereno e stravolge ogni aspettativa.
Chi è Martina D’Adamo, autrice de “La Civetta e il lupo”
Assidua frequentante della montagna friulana, Martina D’Adamo si laurea in Lingue e letterature straniere per poi prendere parte a un master in comunicazione presso l’Università di Udine. Per diversi anni collabora con riviste regionali e del Triveneto come articolista e lavora nell’organizzazione di eventi presso associazioni culturali e sportive, gestendone l’ufficio stampa. Autrice di numerosi racconti, di recente pubblica il compendio ironico e disincantato “Pillole di buon umore per neo mamme” e “La Civetta e il Lupo”, libro con il quale esordisce nel mondo dei romanzi e che si può trovare su Amazon Libri in formato Kindle e classico.