Migliaia di rinnovi della patente effettuati dai medici in nero.
Migliaia di certificati per il rilascio e il rinnovo della patente emessi dai medici senza la relativa documentazione fiscale, per un’evasione complessiva stimata in circa 500 mila euro. La Compagnia della Guardia di Finanza di Muggia, nell’ambito dei propri compiti istituzionali tesi all’individuazione e repressione di fenomeni di evasione fiscale, ha individuato e successivamente sottoposto a controllo sei medici operanti nel comprensorio triestino nel settore delle prestazioni sanitarie.
Attraverso l’attività ispettiva tributaria i finanzieri, partendo dal confronto tra i redditi dichiarati ed il numero dei certificati rilasciati, hanno immediatamente riscontrato palesi profili di irregolarità. Sono quindi scattati gli accertamenti fiscali ed i risultati non si sono fatti attendere: a fronte di 60 mila certificati rilasciati nell’arco di 5 anni, i professionisti non ne avevano dichiarati all’Erario oltre 15 mila.
Dalle approfondite analisi contabili e documentali è stato evidenziato come gli stessi, in numerose occasioni, durante le visite effettuate per il rinnovo delle patenti, ovvero per il sostenimento dell’esame di guida, abbiano sistematicamente omesso di certificare fiscalmente i compensi percepiti.
Più nello specifico, dalla capillare disamina e comparazione effettuata tra i dati obbligatori comunicati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le parcelle emesse dai professionisti, sono emerse numerose prestazioni effettuate completamente in “nero” senza rilascio del previsto documento fiscale.