Il chiarimento del Viminale.
Da domani, lunedì 4 maggio, ci si potrà muovere anche fuori dal proprio comune per alcuni motivi di necessità. Tra questi, figura anche quello di incontrare i “congiunti”. Questa la decisione presa dal premier Giuseppe Conte con il nuovo decreto che sancisce la “fase due”.
Ma che cosa significa il termine “congiunti”? Molti, già nelle scorse settimane, se lo sono chiesto. Il Ministero dell’Interno ha chiarito la vicenda, evidenziando che “l’ambito cui si riferisce tale espressione – come recita la circolare diffusa ieri – può ricavarsi in modo sistematico dal quadro normativo e giurisprudenziale”.
“Alla luce di tali riferimenti – precisa il Viminale – deve ritenersi che la definizione ricomprenda i coniugi, i rapporti di parentela, affinità e unione civile, nonché le relazioni connotate da duratura e significativa comunanza di vita e di affetti”.