La sentenza del tribunale di Gorizia.
In tutto 11 mesi di semi-detenzione e un risarcimento di 500 euro è la condanna nei confronti di un uomo, 60 anni, che ha palpeggiato una ragazza a Gorizia. La vicenda è stata portata in tribunale proprio dalla ragazza vittima della violenza, che ha deciso di sporgere denuncia nei confronti dell’uomo. Da parte sua, l’imputato ha deciso di patteggiare e, come ha riportato l’avvocato difensore Guglielmo Bancheri, ha capito di aver fatto una vera e propria violenza nei confronti della ragazza e si era pentito. Per la sentenza, il giudice ha ritenuto il suo gesto di minore gravità, ha considerato la richiesta delle due parti per ricorso al rito speciale per applicazione della pena e quindi ha accolto il patteggiamento.
La vicenda.
Era l’estate 2020, quando l’uomo in stato di ubriachezza stava camminando per le vie della città insieme ad un suo amico. Arrivato nella zona del Bar “Al Corso”, ha palpeggiato una ragazza che si trovava lì. Il 60enne però non l’ha passata liscia, perché la donna si è subito rivolta alle forze dell’ordine per sporgere denuncia. Sono state proprio le telecamere della videosorveglianza e le testimonianze dei presenti a confermare il gesto dell’uomo. Nel corso delle indagini è emerso che il 60enne era seguito dal Centro di salute mentale, ma ritenuto capace di intendere e di volere, oltre che già condannato a un anno e due mesi con la condizionale.