Condannato per violenza sessuale dal tribunale di Udine.
L’accusa era pesantissima: un 42enne originario di Trieste ma residente a Bagnaria Arsa è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per violenza sessuale. I fatti risalgono al settembre dello scorso anno. Secondo quanto accertato dall’accusa, il 42enne avrebbe attirato nella sua rete una ragazza di 18 anni di Treviso, con la promessa di un lavoro.
La giovane, infatti, rispondendo a un annuncio di lavoro pubblicato sul web, si era accordata con il 42enne per incontrarsi a Udine. I due si sono dati appuntamento in stazione: a quel punto l’uomo ha accompagnato la ragazza a vedere l’ufficio, e poi l’ha fatta risalire in macchina per portarla nell’appartamento nel quale avrebbe dovuto trasferirsi per la durata del contratto.
Solo che in quell’appartamento, secondo quanto ricostruito dall’accusa, non sono mai arrivati: l’auto si è infatti diretta nella campagne di Gonars, dove all’interno di un casolare abbandonato si sarebbe consumata la violenza sessuale ai danni della giovane. Alla fine la ragazza, nonostante fosse legata e sotto choc, è comunque riuscita a liberarsi e a fuggire, chiamando i carabinieri e denunciando il 42enne. Il quale, davanti al gup del tribunale di Udine, è stato condannato con rito abbreviato a 5 anni e 4 mesi di reclusione, oltre al pagamento delle spese processuali e a quelle di parte civile, quantificate in 35mila euro.