Il provvedimento di chiusura del Questore di Pordenone.
Nel pomeriggio di oggi venerdì 8 luglio, il personale della polizia Amministrativa e di Sicurezza e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pordenone hanno eseguito il provvedimento di sospensione, disposto dal Questore della Provincia di Pordenone, per 15 giorni nei confronti dell’esercizio di vicinato “New Bangla Bazar” di Pordenone.
Nella serata di mercoledì 6 luglio la polizia era interveniva nel parcheggio antistante il negozio, ove era in corso una lite tra cittadini extracomunitari, clienti dell’esercizio, che vedeva coinvolte più persone che stavano infrangendo delle bottiglie di vetro al suolo.
Sul posto gli agenti hanno accertato che erano coinvolti cinque cittadini stranieri di origine pakistana e afghana, già gravati da pregiudizi di polizia per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che per furto aggravato e vari ordini di allontanamento.
In particolare un 31enne cittadino pakistano, di fatto senza fissa dimora, più volte segnalato all’autorità giudiziaria competente per reati in materia di stupefacenti, è stato sanzionato perché in evidente stato di ubriachezza. Gli agenti hanno anche accertato che la lite stava creando allarme sociale tra le numerose persone presenti, tra residenti ed avventori del prospiciente ristorante vicino, i cui tavoli all’esterno del locale erano gremiti di persone e posti ad una distanza di circa venti metri dal luogo della lite.
Inoltre, è stato riscontrato l’elevato tasso alcolico delle persone coinvolte, che già dal primo pomeriggio avevano acquistato diversi alcolici presso il negozio , che erano stati consumati nel parcheggio antistante e che il gestore non aveva adempiuto al dovere di vigilare su ciò che accade nel proprio locale e nelle immediate vicinanze, vendendo bevande alcoliche a persone in evidente stato di ubriachezza alcolica, nonostante l’espresso divieto di legge.