Condannati dal tribunale di Udine due giovani per cessione di droga.
Sono stati condannati dal tribunale di Udine due cittadini di nazionalità afghana, di 25 e 23 anni, per cessione di droga. L’episodio risale al febbraio 2022, quando i due giovani avevano venduto droga a un carabiniere in borghese, impegnato in un’operazione di sorveglianza nel quartiere Borgo Stazione. Durante l’arresto, uno dei due spacciatori si era improvvisamente sentito male, collassando a terra. Il militare, oltre a bloccarli, gli aveva salvato la vita con un massaggio cardiaco in attesa dei soccorsi.
Secondo quanto emerso dal processo, il primo a proporre la droga al carabiniere lungo via Roma era stato uno dei due condannati. Nonostante un primo rifiuto, i due spacciatori, come riporta Il Messaggero Veneto, erano riusciti a completare la vendita con l’aiuto di un terzo uomo, il titolare di una macelleria in via Battistig, anche lui afghano. Dopo lo scambio, il carabiniere aveva rivelato la sua identità, fermando i trafficanti. Una successiva perquisizione aveva portato al sequestro di 1,095 grammi di cocaina addosso a uno dei due e 11 grammi sull’altro.
Il giudice monocratico ha condannato uno dei due spacciatori a un anno e 2 mesi di reclusione, mentre l’altro è stato condannato a 9 mesi di carcere e a una multa di 1.200 euro. Entrambi saranno espulsi dall’Italia al termine della pena.