Un grave episodio di vandalismo scuote la città di Pordenone. La scorsa notte, ignoti hanno imbrattato un manifesto affisso in occasione della Giornata della Memoria, un simbolo dedicato al ricordo delle vittime dell’Olocausto. Il gesto ha suscitato una reazione unanime di condanna da parte di esponenti politici, associazioni culturali e semplici cittadini, che chiedono a gran voce giustizia.
L’episodio è stato denunciato dall’onorevole Emanuele Loperfido, che ha espresso una ferma condanna nei confronti delle scritte apparse sul manifesto. Loperfido, rappresentante di Fratelli d’Italia, ha definito il gesto “inqualificabile, preoccupante e sintomo di antisemitismo”.
La condanna dell’onorevole Emanuele Loperfido.
Secondo Loperfido, episodi del genere non devono essere sottovalutati, poiché potrebbero rappresentare l’anticamera di forme di estremismo più gravi. Il deputato ha poi sottolineato l’importanza del ricordo dell’Olocausto, un pilastro fondamentale della società e della storia, che deve essere trasmesso consapevolmente alle nuove generazioni. Loperfido ha infine auspicato che i responsabili di questo atto vengano individuati e puniti, sottolineando l’importanza di un intervento deciso da parte delle istituzioni e della società civile per debellare ogni forma di antisemitismo e intolleranza.