Il caso del Tfr di una pensionata “sparito” da 2 anni.
Ha raggiunto l’agognata meta della pensione. E confidava di godersi anche i soldi del Trattamento di fine rapporto (Tfr). E invece, a oltre due anni di distanza, quel denaro sembra essersi volatilizzato.
È la vicenda che vede protagonista L.L., 60 anni, collaboratrice scolastica di Pozzuolo del Friuli. E dato che una soluzione all’orizzonte non si vede, la donna ha deciso di affidarsi al consulente del lavoro Simone Tutino. “Dopo vari accessi e richieste di chiarimento all’Inps – racconta il professionista incaricato – la signora, a distanza di ben 27 mesi dalla pensione, non si è vista accreditare alcuna somma“.
La carriera della donna si è chiusa all’istituto “Bonaldo Stringher” di Udine. Lo Studio Tutino si è attivato con la Direzione dell’Istituto nazionale di previdenza sociale di Udine per avere delucidazioni e auspica di ottenere riscontri a stretto giro. “Sono fiducioso in una pronta risposta da parte dell’Inps di Udine, un ufficio operativo e veloce. Già in settimana si saprà qualcosa. In altri casi hanno sempre affrontato puntualmente le posizioni anche se in questo periodo c’è lo smart working a causa del coronavirus” dichiara il consulente.
Si dovrà quindi attendere qualche giorno, “e in base ai riscontri valuteremo il da farsi. Dispiacerebbe dover procedere coattivamente – conclude Tutino -. Questo avvalora l’effettivo momento di crisi e difficoltà del Paese , perché nessuno avrebbe mai pensato ad un ritardo di un pagamento da parte della Pubblica amministrazione“.