Si tratta di un 41enne che era ai domiciliari.
Svolta nell’assassinio di Lauretta Toffoli, uccisa a coltellate nel suo appartamento di via della Valle a Udine. Per il delitto è stato fermato Vincenzo Paglialonga, un 41enne di origini pugliesi ma da tempo residente a Udine.
L’uomo, che fino al giorno prima dell’omicidio era in carcere, era tornato ai domiciliari venerdì, in un appartamento al piano inferiore della stessa palazzina della vittima. Dall’attività di polizia giudiziaria, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica Claudia Finocchiaro, emergevano nel corso del pomeriggio gravi indizi di colpevolezza per l’omicidio nei confronti dell’uomo che, poco prima di mezzogiorno, era stato arrestato dalle Volanti per evasione dagli arresti domiciliari.
Nella notte è stato sentito dal pubblico ministero ma si è avvalso della facoltà di non rispondere. Poco dopo, in esecuzione del fermo di indiziato di delitto disposto dal pm, è stato tradotto in carcere.