Black out alla stazione di Udine, disagi in tutto l’Alto Friuli: le accuse dei pendolari

Importanti disagi per i passeggeri.

“Una mattina da girone dantesco“, così è stata definita la mattinata odierna dal Comitato Pendolari Altofriuli. Un guasto all’alimentazione ad un treno ad alta velocità in partenza dalla stazione ha coinvolto l”alimentazione aerea facendo bloccare tutta la circolazione.

Il black out ha coinvolto tutti i treni da e per Udine dalle 6 di mattina fino alle 9 e 30.
Trenitalia ha comunicato che sono stati sedici i treni regionali con ritardi anche superiori alle due ore e soppressi. A mettere in ginocchio ulteriormente la circolazione dei treni in piena fascia pendolare sono stati anche i lavori di manutenzione programmati nella località di Venezia Mestre Ospedale ed un guasto a Mestre, che ha causato pesanti ritardi ad altri sei treni.
“A quell’ora si stima fossero tra i 10 e i 15mila i passeggeri in viaggio. Sotto accusa ancora una volta è il servizio informativo di RFI e Trenitalia, il quale è andato completamente in tilt. A Udine in stazione regnava l’anarchia, con continui ordini e contrordini, in perfetto stile Fantozzi – commenta il Comitato Pendolari -. Quello di oggi è solo l’ultimo episodio dopo due settimane assolutamente da dimenticare per i pendolari“.

Il Comitato annuncia di condannare l’approccio di RFI e Trenitalia e chiederà di garantire maggiore attenzione alla situazione della regione, che a breve dovrà bandire una gara per il trasporto pubblico su ferro. In mattinata i rappresentati dei pendolari hanno provveduto a contattare l’Assessore regionale alla Mobilità Graziano Pizzimenti.

La prossima settimana verrà convocato dalla Regione il Tavolo dei Pendolari, con Trenitalia e RFI. In tale sede i Comitati dei Pendolari chiederanno alla Regione di studiare una forma di ristoro per gli utenti che hanno subito i disagi a novembre.