Una rete tra Hong Kong e Udine grazie ai friulani nel mondo per le mascherine

Coinvolti i friulani all’estero per il reperimento di mascherine.

Reperire guanti e mascherine è sempre più difficile. Per rispondere a questa esigenza, la Regione ha deciso di coinvolgere i friulani residenti a Hong Kong, specializzati nel settore biomedicale. Qui i dispositivi di protezione potranno essere trovati, acquistati e spediti in Fvg in modo da coprire il fabbisogno regionale.

Capofila è l’Ente Friuli nel Mondo di Udine che coordina il progetto insieme al Servizio lingue minoritarie e corregionali all’estero e alle altre associazioni friulane presenti ad Hong Kong. La Giunta Fedriga stanzierà poi oltre 52mila euro per l’iniziativa.

“La finalità – spiega l’assessore regionale ai Corregionali all’estero Pierpaolo Roberti – è quella di fornire aiuto concreto alle istituzioni impegnate nell’approvvigionamento sul mercato orientale dei dispositivi di protezione”. Inoltre, ulteriore scopo del progetto è incrementare le relazioni con i friulani residenti in Cina in modo da valorizzarne in modo da confermare i sodalizi.

“I corregionali all’estero – continua l’assessore – si sono sempre dimostrati sensibili alle emergenze nazionali e regionali, come in occasione del terremoto del ’76 e della tempesta Vaia del 2018“. “E’ auspicabile –
conclude Roberti – che ciò avvenga anche in questo momento difficile che vede il Paese e la nostra regione combattere contro il virus“.