Udine, due trader condannati per truffa ai danni di un’amica.
Due sedicenti trader, un 28enne residente a Lugano e un 30enne di Pasian di Prato, sono stati condannati a 1 anno di reclusione (pena sospesa con la condizionale) per aver truffato un’amica. I due, secondo l’accusa, durante una chiacchierata al bar avrebbero convinto una loro amica, 45 anni, a investire la bella somma di 30mila euro in bitcoin, con la promessa e il miraggio di guadagni rapidi e facili. Solo che la donna quei 30mila euro non li ha più rivisti nè tantomeno recuperati.
Il tribunale di Udine ha condannato entrambi i trader a 1 anno di reclusione (pena sospesa con la condizionale). I due sono stati inoltre obbligati a risarcire l’amica con una somma totale di 26.500 euro. Erano accusati di intermediazioni finanziarie abusive e truffa. Il giudice monocratico li ha scagionati dall’accusa di intermediazione finanziaria abusiva, ma li ha ritenuti responsabili di truffa, imponendo una pena superiore agli 8 mesi richiesti dalla pubblica accusa.