L’uomo trasportava 40 cuccioli di cane di varie razze.
Nella mattinata di ieri, lungo l’A4 tra Villesse e San Giorgio di Nogaro, un equipaggio della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Gorizia, unitamente a personale del Corpo Forestale Regionale – Stazione Forestale di Gorizia, ha fermato un autocarro di nazionalità italiana proveniente dall’Ungheria, carico di una partita di cuccioli di cane destinati alla vendita nel Nord Italia.
Dal controllo del veicolo è emerso che all’interno del vano di carico si trovavano, collocati all’interno delle gabbie, 40 cuccioli di cane di varie razze: barboncino, maltese, bulldog francese, chihuahua. Considerata la natura commerciale del trasporto e considerate alcune anomalie riscontrate sui documenti e sulle autorizzazioni esibite, è stato contattato il veterinario di turno dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASU-FC) – Dipartimento di Prevenzione competente per territorio.
I controlli sanitari effettuati sui cuccioli, presso il Canile Sanitario di Udine, non hanno rilevato problematiche legate alle condizioni di viaggio, pur mancando l’indicazione scritta della somministrazione di cibo ed acqua ai cuccioli. Sono state riscontrate però carenze nella documentazione relativa ai permessi sanitari necessari al mezzo di trasporto, quali la mancata omologazione del veicolo e l’assenza dell’autorizzazione per lunghi viaggi rilasciata della competente Azienda Sanitaria.
Pertanto sono state contestate al trasportatore, nonché proprietario dei cuccioli e titolare del negozio di destinazione, violazioni riferibili alle autorizzazioni ed alle caratteristiche del veicolo, per 4.333,33 euro. Al termine del controllo il personale veterinario, unitamente al trasportatore, ha provveduto a rifocillare i cuccioli in previsione del raggiungimento della destinazione finale.