Cinque le persone arrestate dai carabinieri.
Durante i servizi di controllo dei valichi condotti dalla Compagnia Carabinieri di Aurisina e in particolar modo dalla Stazione di Duino in ausilio agli agenti della Polizia di Frontiera, e nei servizi di controllo di retrovalico condotti dalle pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel mese appena trascorso sono stati fermati e tratti in arresto ben cinque passeur.
Il primo di loro di nazionalità serba è stato fermato alla guida di un’auto con targa slovena a bordo della quale si trovavano quattro migranti turchi irregolari. Dinamica simile si è ripetuta pochi giorni dopo in località Monrupino dove veniva arrestata una cittadina ucraina che viaggiava alla guida di un’autovettura con targa slovena, trasportando cinque migranti irregolari tra cui una minorenne. Durante la stessa notte veniva fermato in un ulteriore controllo, un autocarro telonato con targa polacca al cui interno viaggiavano nascosti ben dodici immigrati irregolari di origine siriana tra cui una minorenne. I due autisti dell’autocarro sono stati indentificati in un 30enne di nazionalità ucraina e un 34enne di nazionalità moldava.
L’ultimo individuo tratto in arresto dal Nucleo Radiomobile durante un controllo di retrovalico nei pressi di Basovizza, è un cittadino ucraino 44enne il quale a bordo della sua autovettura con targa polacca veniva sorpreso mentre trasportava ben sette migranti di origine turca appartenenti allo stesso nucleo familiare.
Tutti i passeur sono stati arrestati e condotti presso la casa circondariale di Trieste messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e rischiano ora una pena dai due ai sei anni di reclusione, mentre i veicoli sui cui hanno viaggiato complessivamente 28 migranti irregolari sono stati sequestrati.