I controlli della polizia di frontiera.
Nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 durante un’attività di pattugliamento e controllo mirata alla prevenzione e repressione del fenomeno dell’immigrazione clandestina gli agenti della polizia di forntiera di Tarvisio hanno fermato un’autovettura con a bordo sei occupanti, due in più della capienza dell’abitacolo.
Alla guida un cittadino di origine pakistana S.T. di 28 anni, con accanto un suo connazionale 22enne M.L., entrambi in regola con i documenti e residenti a Pordenone.
I due però stavano trasportando 4 cittadini di origine bengalese privi di ogni documento, poi risultati non in regola sul territorio nazionale. Gli agenti hanno quindi proceduto ad accompagnarli presso gli Uffici della polizia di frontiera per un controllo più approfondito sulle banche dati nazionali ed internazionali. Dalla prima attività info-investigativa è emerso che il conducente pakistano ed il connazionale si erano resi responsabili del reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, aggravato dal numero di irregolari trasportati e dalle condizioni in cui erano stipati che mettevano in pericolo la loro e l’altrui incolumità. Per tale motivo sono stati tratti in arresto e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.