L’inchiesta della Procura di Trento.
Tra le province di Udine e Pordenone, è stato scoperto un business di uccellini appena nati. Li rubavano, crescevano, svezzavano e vendevano a prezzi altissimi ai cacciatori che li avrebbero poi usati come richiamo.
Il traffico di uccellini era diventato milionario. Neonati, gli animali erano venduti a 30 euro, da adulti anche a 200 o 300 euro. Il traffico ha colpito 20mila cuccioli in pochi mesi.
L’organizzazione è stata scoperta e fermata dal corpo forestale di Trento, insieme al corpo forestale friulano, ai carabinieri forestali di sette comandi diversi e alla polizia stradale. Gli atti del processo per gli arrestati – 18 persone, di cui 7 in carcere e 11 ai domiciliari – e gli indagati – una 50ina di persone – saranno trasferiti alla Procura di Udine, per un problema di territorialità.