L’intervento della Prefettura di Gorizia.
La prefettura di Gorizia supporterà per tutta la durata dello stato di emergenza sanitaria legata al Covid le strutture amministrative dell’azienda sanitaria locale, l’azienda sanitaria universitaria giuliano isontina, dipartimento unico di Prevenzione, in particolare nell’attività di inserimento dati finalizzata al tracciamento dei contatti, il “contact tracing”. La collaborazione è fissata nell’accordo siglato il 24 dicembre scorso, che porta la firma digitale del prefetto Massimo Marchesiello e del direttore generale dell’Asugi Antonio Poggiana.
Obiettivo del progetto di collaborazione è massimizzare l’efficienza del sistema di individuazione di casi sospetti e la tenuta degli elenchi dei soggetti sottoposti a sorveglianza sanitaria, realizzando così, sottolinea il prefetto, “un esempio di virtuosa collaborazione tra istituzioni, in un periodo storico in cui è fondamentale unire le forze e delineare nuovi modelli di sinergia sul territorio per affrontare adeguatamente l’emergenza”.
La collaborazione offerta dagli uffici della prefettura – secondo modalità organizzative stabilite dalla stessa e con formazione dei dipendenti coinvolti nel progetto a carico dell’Asl – rientra tra le competenze degli uffici territoriali del governo in materia di coordinamento dei controlli sul rispetto delle prescrizioni anti-contagio da Covid.
