Le preoccupazioni per la linea ferroviaria Ronchi-Aurisina.
“L’abbandono dell’ipotesi della variante di Latisana per l’alta velocità ferroviaria è certamente positivo, ma resta ancora in piedi il devastante progetto della galleria di circa 20 chilometri che sventrerebbe il Carso. Un’opera che porterebbe più danni che benefici e sulla quale la Giunta Fedriga non ha ancora detto nulla“.
Lo afferma il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Diego Moretti, commentando “l’avviso pubblico per l’avvio della procedura di valutazione di impatto ambientale del progetto di fattibilità tecnico-economica ‘Potenziamento della linea Venezia-Trieste. Posti di movimento e varianti di tracciato. PdM San Donà di Piave, PdM Fossalta di Portogruaro, variante Portogruaro e variante Isonzo'”.
“Dopo anni di ambiguità da parte della Giunta sui progetti di velocizzazione ferroviaria, Fedriga e il suo assessore Pizzimenti – chiede l’esponente dem – esprimano un parere chiaro su un’ipotesi fortemente impattante sul territorio e, in primis, sulla galleria nel Carso. Finora abbiamo solo sentito un sì all’alta velocità, che significherebbe lo sventramento del Carso sulla tratta Ronchi dei Legionari-Aurisina. Su questo progetto le comunità si sono già dette contrarie: la Regione dica una volta per tutte cosa intende fare”.
Inoltre, sottolinea ancora Moretti, serve chiarezza “da parte di Pizzimenti e Fedriga anche riguardo la valorizzazione della fermata delle frecce al Trieste Airport, mentre da Rfi non si sa nulla del superamento dei passaggi a livello a Ronchi dei Legionari. I nodi da sciogliere sono molteplici, le risposte però ancora non arrivano”.