Sabato di passione per il maltempo in Alto Friuli.
Un sabato difficile in Alto Friuli a causa del maltempo. Piogge intense, soprattutto in Carnia, con grandi quantitativi d’acqua in particolare a Tolmezzo, nevicate alle quote più alte e problemi legati al vento.
Fra i problemi, anche la caduta di una frana sulla strada regionale 465, al chilometro 46, fra Cercivento e Ravascletto. Dopo la segnalazione dello smottamento sono intervenuti i vigili del fuoco e i volontari della Protezione civile di Cercivento, compreso il consigliere regionale Luca Boschetti: “Un ringraziamento va anche ai tecnici di Fvg Strade presenti sul posto per verificare che fare. La strada – precisa Boschetti – è stata riaperta poi al traffico e sarà sorvegliata per tutta la giornata di domenica. Una volta terminata la fase di brutto tempo sarà valutato il da farsi”.
Rimanendo in Carnia, alcune frane si sono staccate anche sul territorio comunale di Rigolato, dove il rio Gramulins è in piena. Quasi tutti gli affluenti sono straripati e il comune, con il sindaco Fabio D’Andrea in testa, segue l’evolversi della situazione.
Non pochi problemi anche a Tolmezzo. Qui, le precipitazioni sono state da record: nelle ultime 24 ore sono caduti quasi 300 millimetri di pioggia. A complicare ulteriormente la situazione, il forte vento: nella frazione di Terzo la lamiera sul tetto di un’abitazione è stata letteralmente sradicata dal vento. Hanno operato, in condizioni difficili, i vigili del fuoco. Tanta pioggia anche in Val Resia (228 millimetri in 24 ore) e Forni di Sotto (212).
Oggi, la quota neve si è mantenuta piuttosto alta – 1.800-2.000 metri sulle Prealpi, 1.600-1.800 sulle Alpi -, domani calerà progressivamente fino a 1.000 metri sulle Alpi, fino a 1.300 sulle Prealpi quando in serata le precipitazioni si esauriranno. Nel pomeriggio soffierà vento forte da sud sulla costa, molto forte in quota con raffiche anche oltre 150 km/h.
Vista la situazione meteo complicata, non sono mancati nemmeno i blackout: da Tolmezzo a Sappada, fino a Forni Avoltri, ci sono state diverse interruzioni di corrente. Un allagamento si è verificato invece a Tarcento.
Insomma, una vera giornata di passione soprattutto sulla montagna friulana e nella Destra Tagliamento. Su tutto il Fvg, da inizio emergenza hanno operato sul territorio 400 volontari di Protezione civile, dei quali 175 dalle 12 di oggi. Al numero di emergenza Nue 112, infine, è giunto un centinaio di chiamate per interventi urgenti.