In corso le indagini per altri fatti analoghi.
Alla fine del mese scorso, il titolare della pizzeria “La Tana” ubicata nei pressi di piazza san Giacomo a Trieste ha denunciato ai Carabinieri di via dell’Istria di aver subito, nel corso della notte precedente. un danneggiamento agli arredi esterni del proprio esercizio. Qualcuno aveva deliberatamente dato fuoco ai tavolini e alle sedie che, di notte, vengono lasciate nel dehor in Campo San Giacomo.
I militari hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza dalle quali era ben visibile l’intenzionalità del gesto ma non consentivano comunque di identificare l’autore. L’evento ha avuto una forte eco non potendosi escludere un possibile tentativo di estorsione sul quale però il titolare non forniva elementi utili.
Quindici giorni dopo gli atti si sono ripetuti per due notti di seguito provocando ulteriori danni anche ad ombrelloni e suppellettili. I Carabinieri di via dell’Istria hanno avviato quindi una continuativa attività di osservazione del locale monitorandolo per tutta la notte.
La notte del 21 giugno, durante tale servizio è stato notato un uomo avvicinarsi al dehor con fare sospetto ed estratta una bottiglietta, contenente come dopo appurato un accelerante, ha tentato di appiccare il fuoco ai tavolini.
I militari intervenivano immediatamente bloccandolo nel suo intento. Accompagnato negli uffici del Comando Stazione l’uomo ha dichiarato di aver voluto compiere tale gesto come vendetta per un torto subito dal titolare in precedenza quando, come cliente, aveva mangiato in quella pizzeria.
L’uomo, un 50enne triestino, è stato denunciato alla Procura di Trieste per danneggiamento a seguito di incendio. Le indagini proseguono al fine di verificare se lo stesso sia autore anche degli episodi avvenuti in precedenza.
