Il grande teatro di Fo in scena da Cividale a Codroipo

“Tutto casa, letto e chiesa” torna sui palchi del Friuli.

Il debutto di “Tutta casa, letto e chiesa” avvenne nel 1977 alla Palazzina Liberty di Milano, in appoggio alle lotte del movimento femminista. Il testo era firmato da Dario Fo e Franca Rame. A distanza di oltre quarant’anni Valentina Lodovini, diretta da Sandro Mabellini, riporta sulle scene lo spettacolo. La prossima settimana “Tutta casa, letto e chiesa” sarà in quattro teatri del Circuito ERT: mercoledì 23 gennaio al Candoni di Tolmezzo (ore 20.45), giovedì 24 gennaio del Teatro Ristori di Cividale (ore 21), venerdì 25 gennaio del Teatro Benois-De Cecco di Codroipo (ore 20.45) e sabato 26 gennaio del Teatro Luigi Bon di Colugna (ore 20.45).

Il testo di Dario Fo e Franca Rame parla della condizione femminile. Il primo brano, Una donna sola, ha per protagonista la casalinga per antonomasia che ha tutto all’interno della sua famiglia meno la cosa più importante: la considerazione, l’essere trattata come una persona, un individuo e rispettata in quanto tale, e non solo usata come oggetto sessuale e come domestica senza stipendio, né pensione.

Abbiamo tutte la stessa storia è la rappresentazione di un rapporto sessuale tra maschio e femmina, ovviamente mimato, che vede la donna subalterna all’uomo. Nel terzo brano, Il risveglio, la protagonista è una donna, un’operaia, sfruttata tre volte: in casa come tuttofare, in fabbrica e a letto.  L’epilogo è un’Alice nel paese senza meraviglie.