La Caserma non ospiterà più migranti.
La Caserma Meloni che da circa un anno e mezzo stava ospitando una quarantina di migranti è stata sgomberata durante la mattinata di ieri.
Gli esponenti della Lega, durante il periodo di permanenza, si sono impegnati in una serie di proteste contro la presenza dei migranti nella caserma, come quella combattuta a causa dello spreco di pane e farina da parte dei richiedenti asilo, i quali gettavano il cibo nei cassonetti. “Non si tratta di un comportamento accettabile da parte di chi viene ospitato con i fondi pubblici”, aveva affermato Andrea Siega, responsabile alto Friuli della Lega Giovani.
Si era verificata, in seguito, anche una protesta da parte dei migranti per la qualità del cibo. La statale era stata bloccata per un breve periodo, richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine.
“Ringrazio il vice presidente del consiglio regionale Stefano Mazzolini – spiega Siega -, e il presidente Fedriga. Noi della Lega Tarvisio eravamo lì anche il primo giorno durante il loro arrivo, nel tentativo di bloccare l’entrata con una protesa pacifica. Sappiamo che i migranti non saranno più ospitati sul territorio, favorendo un maggior decoro urbano e una migliore sicurezza non solo dei cittadini ma anche dei turisti che frequentano le nostre zone. Mi auguro che la struttura verrà utilizzata per fini più consoni”.
Stefano Mazzolini ha già un programma a riguardo: “A breve avrò un incontro con i vertici della Brigata Alpina Julia per rendere la Meloni un centro di addestramento per il gruppo sportivo degli alpini”.
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