La scomparsa di “Lele” Del Negro.
Tarvisio piange Emanuele Del Negro. “Lele”, come lo conoscevano tutti, è deceduto a Roma tre giorni fa a causa di un infarto. Aveva 58 anni e la sua scomparsa ha destato profondo cordoglio in tutta la Valcanale, e non soltanto.
Del Negro era conosciuto per aver lavorato per molti anni al mercato di Tarvisio. Aveva prestato poi servizio anche al Villaggio Valtur di Camporosso, come apprezzato “tuttofare”. Da una decina d’anni si era trasferito a Roma, trovando occupazione come impiegato dell’Inps. Di carattere solare e gioviale, aveva una grande passione per il calcio e amava stare in compagnia. Di lui si ricorda anche l’impegno nell’organizzazione della sagra di Coccau.
“Lele”, che non aveva figli, lascia la compagna Nora, che attualmente vive in Germania. I due, costretti a stare lontani a causa delle restrizioni dovute al coronavirus, non vedevano l’ora di abbracciarsi nuovamente. Il destino, però, ha deciso in modo diverso. Del Negro lascia anche i fratelli Giancarlo e Benedetto, oltre ai nipoti Linda, Dario, Marzia, Giampietro, Matteo e Francesco. Ancora da fissare la data dei funerali, che saranno celebrati a Roma: “Lele” comunque sarà cremato e la famiglia desidera portare le sue ceneri, quando possibile, in Valcanale.
“Lo zio – ricorda la nipote Linda Del Negro – era salito per l’ultima volta a Tarvisio circa un anno fa. Mi aveva promesso di tornare quest’estate, anche per conoscere mia figlia Lara. Purtroppo non ha fatto in tempo”. Qual è il ricordo che ha di lui? “Gli piaceva scherzare, aveva la battuta sempre pronta e quando aveva problemi non lo dava mai a vedere. Era una persona molto riservata”. Un carattere molto apprezzato da tutti. Oggi sono tanti i tarvisiani che lo piangono e lo ricordano con affetto e simpatia.
