Sulla montagna del Friuli la settimana più calda

Il gran caldo ormai è alle spalle.

Il mese di luglio deve ancora concludersi, ma si può già dire che il caldo registrato in quest’ultima settimana sia stato notevole. Soprattutto per la montagna friulana, dove le massime hanno più volte sforato i 30 gradi. Un dato che diventa significativo soprattutto in relazione ai tassi di umidità registrati: a Tolmezzo, per esempio, alle alte temperature si è unito un 69% di umidità.

Bisogna comunque notare che le medie si sono tenute su numeri non eccezionali, per essere in estate. Nel capoluogo carnico, ad esempio, ci si è mantenuti sui 22.7°, mentre un po’ più a sud, a Gemona, si sono superati anche i 23°. Anche Bordano ed Enemonzo hanno registrato medie superiori ai 20°, mentre si è rimasti “più freschi” a Tarvisio e Forni di Sopra (18.7°), Cave del Predil (18.2°) e Sappada (15.9°). 

In montagna, invece, i dati registrati dalle centraline dell’Osmer Fvg mostrano un clima molto più mite: su Lussari, Zoncolan e Matajur la temperatura si è aggirata sotto i 14°, con picchi eccezionali fino a 25°.

“Il caldo si sta ormai esaurendo – ci conferma Sergio Nordio dell’Osmer Arpa – e siamo in fase di cambiamento”. Si può parlare però di caldo record per quest’ultimo mese? “Dobbiamo ancora fare il bilancio, ma tutto sommato abbiamo avuto anche una fase fresca e solo in quest’ultima settimana c’è stato un gran caldo” spiega ancora il meteorologo. Non si sono quindi superati i valori massimi, né dovrebbe peggiorare nei prossimi giorni, dopo le pioggie.