I primi 3 indagati della strage dell’autobus a Mestre.
Ci sono i primi 3 indagati per il tragico incidente dell’autobus di Mestre, che ha causato la morte di 21 persone. Le autorità stanno cercando di gettare luce sulla catena di eventi che ha portato a questa terribile tragedia, con l’ipotesi di reato al momento concentrata su omicidio stradale colposo plurimo.
I tre indagati sono il rappresentante legale de “La linea”, la società proprietaria dell’autobus coinvolto nell’incidente e due funzionari del Comune di Venezia: il dirigente del settore Viabilità e mobilità per la terraferma e quello del settore Manutenzione viabilità stradale.
Una delle domande cruciali riguarda la documentazione sulla sicurezza del cavalcavia, richiesta dalla Procura al Comune nel dicembre 2021, dopo un precedente incidente in cui dei calcinacci caddero dal cavalcavia. La corsa dell’autobus, che è stata ripresa da due telecamere di controllo della strada, mostra il tragico incidente avvenuto alle 19:38 del martedì della scorsa settimana. Il video rivela come l’autobus, proveniente da Venezia, abbia sbandato percorrendo il cavalcavia prima di precipitare.
Attualmente, la carcassa dell’autobus si trova presso l’ex mercato ortofrutticolo di via Torino ed è costantemente sorvegliata dai vigili del fuoco in attesa delle operazioni dei periti. Questi esperti dovranno determinare se un guasto o malfunzionamento, come problemi ai freni o alla ruota, possa aver giocato un ruolo determinante nell’incidente.