Una spedizione punitiva per un debito di 150 euro.
Una vera e propria spedizione punitiva quella subita da un giovane di 25 anni nel gennaio 2021 quando era stato minacciato e malmenato da 4 persone mascherate nella sua casa di San Daniele.
Due di queste, marito e moglie, rispettivamente di 40 e 34 anni, sono state condannate dal tribunale di Udine. Otto anni di reclusione e una multa di 4.000 euro per lui, mentre per lei quattro anni e sei mesi di reclusione e una multa di 1.500 euro. Le altre due persone invece non sono state identificate.
A scatenare la violenza ci sarebbe un debito di circa 150 euro che la coppia vantava da qualche mese nei confronti del giovane. I 4 si sono presentati a casa del 25enne armati di coltelli, catene e bastoni. IAvevano minacciato di legarli e ucciderli prima di scatenare la loro furia sul giovane, che ha dovuto rivivere quei momenti drammatici durante l’ultima udienza. Le lesioni riportate erano state giudicate guaribili in sette giorni, mentre dalla casa era stato rubato anche un router.
La difesa degli imputati, ha chiesto l’assoluzione di entrambi gli imputati, sostenendo che non fosse provata la loro presenza nell’abitazione e annuncia che verrà presentato ricorso. Nonostante le argomentazioni difensive, il tribunale ha ritenuto le prove a carico degli imputati sufficienti per emettere una condanna. Ora, con l’annuncio dell’appello da parte della difesa, la vicenda proseguirà il suo corso nei successivi gradi di giudizio.