Alex Lucchesi è stato arrestato questa mattina dai carabinieri.
E’ stato arrestato nella tarda mattinata di oggi Alex Lucchesi, il 52enne ricercato per la sparatoria nella gelateria e il tentato omicidio del genero, Gregori Malacarne, avvenuto lo scorso 24 febbraio a Chiarano, nel trevigiano. L’operazione, condotta dai militari del Nucleo Investigativo di Treviso con il supporto del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di San Donà di Piave, ha portato al rintraccio e alla cattura dell’uomo nei pressi del cimitero di Ceggia, nel veneziano.
Lucchesi, dopo essere stato fermato e identificato, è stato condotto presso gli uffici di via Cornarotta a Treviso, dove gli è stato notificato il provvedimento di fermo emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Treviso, Giulio Caprarola. Al momento, Lucchesi si trova in attesa di essere trasferito nel carcere di Venezia, dove sarà interrogato durante l’interrogatorio di garanzia.
Rilasciata la 52enne friulana.
E’ stata rilasciata nelle ultime ore invece Deborah Polato, la fidanzata del figlio Lucchesi, il 52enne ricercato per la sparatoria avvenuta il 23 febbraio presso la gelateria Julia e Iryna, che ha lasciato Gregori Malacarne gravemente ferito.
La donna,52enne di Azzanello di Pasiano, era stata arrestata dai carabinieri mentre si trovava a bordo di un’auto con il compagno, nei pressi del confine tra Cessalto e San Donà. A bordo del veicolo, i militari avevano trovato una Glock con matricola abrasa, la stessa arma che, secondo le prime indagini, è stata utilizzata per esplodere il colpo che ha raggiunto Malacarne alla schiena.
Secondo le indagini, dopo aver sparato, Lucchesi ha lasciato il luogo del crimine a bordo di una Fiat Idea. Il suo percorso, ricostruito grazie al sistema di lettura delle targhe, lo ha portato fino a San Donà. Qui l’incontro con il figlio e la fidanzata, poi Donovan avrebbe accompagnato il padre alla stazione ferroviaria, da cui Lucchesi ha preso il treno per Mestre. Più tardi, Donovan e la sua compagna sono stati fermati dai carabinieri sulla strada che conduce a Cessalto.