La truffa a Povoletto.
È successo tutto in pochi minuti, ieri, sabato 3 agosto. Un uomo di 54 anni residente a Povoletto è stato vittima di un raggiro messo in atto da un sedicente addetto antifrode di un noto istituto bancario.
La truffa, come spesso accade in questi casi, è iniziata con una telefonata apparentemente innocua. L’uomo è stato contattato telefonicamente da una persona che si è presentata come un operatore del servizio antifrode della sua banca, riferendogli che c’era stato un tentativo sospetto di accesso al suo conto corrente online. Il truffatore, con tono rassicurante ma deciso, ha convinto la vittima a seguire alcune istruzioni per “proteggere” il proprio conto. Tra queste, l’accesso al proprio account bancario online e l’esecuzione di un bonifico di 4000 euro verso un conto corrente che il malintenzionato ha definito “sicuro”, per bloccare l’ipotetica frode in corso.
Solo dopo aver completato l’operazione, l’uomo ha iniziato a rendersi conto che qualcosa non andava. Quando ha cercato di contattare il vero servizio clienti della sua banca per ottenere conferme, ha scoperto di essere stato raggirato. Immediatamente, si è recato presso la stazione dei Carabinieri di Remanzacco per denunciare l’accaduto.