Polemica sulla spesa in Friuli, l’intervento di Massimo Moretuzzo.
“Soldi per sapere se gli alberi fanno ossigeno”: è polemica sulla spesa in Friuli, e ad accendere la miccia è il capogruppo del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo. Moretuzzo interviene dopo l’approvazione di un emendamento di Fratelli d’Italia con il quale si destinano 50 mila euro per uno “studio di fattibilità concernente la valorizzazione dei boschi e delle foreste come serbatoio di ossigeno”.
“Evidentemente le tante risorse disponibili per questa manovra finanziaria hanno dato alla testa all’amministrazione Fedriga, ed è partito l’assalto alla diligenza da parte dei gruppi di maggioranza – commenta il capogruppo del Patto per l’Autonomia, a margine della discussione sulla manovra di bilancio 2023 –. Mentre tante famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese e le imprese devono fare i conti con costi energetici che sono esplosi, la maggioranza in Consiglio regionale ha approvato un emendamento con il quale si destinano 50 mila euro per uno “studio di fattibilità concernente la valorizzazione dei boschi e delle foreste come serbatoio di ossigeno”.
Troppo, a sentire Moretuzzo: “Evidentemente – aggiunge – c’è in giro qualche preparatissimo professionista che per una cifra considerevole come quella stanziata su proposta del Gruppo di Fratelli d’Italia è disponibile a valutare bene come gli alberi possono produrre ossigeno. Probabilmente sarà in grado di farlo molto meglio dei numerosi docenti delle nostre Università che da anni studiano questi temi. Crediamo che questa norma sia l’esempio più eclatante di come le scelte dell’amministrazione Fedriga siano guidate da visioni eufemisticamente poco orientate al bene comune e molto alla ricerca del consenso”.
Quando invece, è il parere dell’esponente del Patto per l’Autonomia, “sull’ambiente manca totalmente una visione di insieme, capace di tracciare una direzione di marcia chiara e orientata a un vero processo di cambiamento”.