Dopo lo smottamento stanziati 48mila euro per la messa in sicurezza.
Con un decreto d’urgenza, la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha stanziato oltre 48mila euro per la messa in sicurezza del versante interessato la scorsa notte da uno smottamento a Savogna, lungo la viabilità tra il capoluogo e Cepletischis, in località Ponte Ranta.
A darne notizia il vicegovernatore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi. Lo stanziamento ha permesso di avviare immediatamente le opere per la messa in sicurezza della viabilità, per cui è stata disposta attualmente la chiusura. I lavori sono già in atto, su affidamento della Protezione civile regionale, per assicurare quanto prima il ripristino del normale transito lungo l’arteria, previsto entro la giornata di oggi.
Il provvedimento nasce dalla considerazione della criticità determinata dalla caduta dei massi, causato con buona probabilità a seguito degli eventi meteo – con piovosità anche intense – del 14 marzo scorso.
Lo smottamento ha provocato l’interruzione dell’unica viabilità attualmente percorribile per le frazioni in quota del territorio comunale, con la necessità di dover intervenire con immediatezza per garantire agli abitanti un collegamento con il capoluogo e con il fondovalle, a salvaguardia della pubblica incolumità e del transito lungo la viabilità comunale, anche per i mezzi di soccorso.