L’uomo poi si era impossessato dell’incasso di alcuni videopoker.
E’ finito in carcere il 36enne rumeno responsabile di vari furti avvenuti in Friuli la notte del 4 gennaio 2008.
In quell’occasione l’uomo, insieme ad altri complici, si era introdotto in un’abitazione e impossessandosi di un furgone cassonato che ha poi utilizzato per sfondare la vetrata di un locale, dove furono rubati due videopoker ed un cambiamonete. Il mezzo poi fu condotto in un vignale, alla prima periferia di Codroipo, dove gli apparecchi sottratti furono forzati sottraendo circa 2.500 euro.
Due giorni fa, mercoledì 18 maggio, polizia della Questura di Udine, in collaborazione con quello della Polizia di Frontiera di Roma Ciampino, ha dato esecuzione ad un ordine per la carcerazione, disposto dalla locale Procura il 19 febbraio 2016. L’uomo dovrà quindi scontare una pena di 4 anni, emessa dal Tribunale di Udine.
Il 36enne, in Italia, aveva già commesso altri reati di natura predatoria, in altre provincie del nord Italia, ed aveva scontato altri periodi di carcerazione. Il cittadino rumeno, non era censito in Italia dal 2013 ed era attivamente ricercato dal 2016. Le lunghe e laboriose indagini, che hanno avuto uno sviluppo dopo una lunga attività sulle corrette generalità del latitante, avevano permesso di suo arresto lo scorso 19 aprile, in Romania a seguito della predisposizione del Mandato di Arresto Europeo da parte della Procura di Udine. Ultimati gli atti di rito, la parte veniva associata presso il carcere di Civitavecchia.