L’uomo aveva svaligiato un negozio di scarpe e abbigliamento sportivo.
Nel 2016, sfruttando l’oscurità, aveva svaligiato un negozio di articoli sportivi nella sua città natale. Dopo aver sfondato la porta in un attimo si era impossessato delle scarpe in esposizione, di capi di abbigliamento sportivo di rinomate marche e, con la massima rapidità, aveva seminato tutti gli inseguitori.
La sua corsa dura anni, fino ai giorni scorsi quando i militari del Nucleo Investigativo di Trieste, dopo giorni di appostamenti, riescono a rintracciarlo in una sistemazione di fortuna nel capoluogo giuliano. Per lui la corsa è finita subito in quanto gli investigatori dell’Arma erano a conoscenza che l’uomo era un ricercato internazionale. Infatti su di lui, un cittadino polacco 40nne, l’autorità giudiziaria polacca aveva emesso un mandato di arresto europeo e dovrà scontare una pena di 2 anni, 6 mesi e 28 giorni per furto aggravato commesso in Polonia.
L’operazione nasce con la sinergia info-investigativa posta in essere tra il Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Aurisina ed il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo. Prima dell’emissione del mandato di cattura europeo, i militari di Aurisina avevano denunciato il cittadino polacco per guida in stato di ebbrezza, mentre circolava pericolosamente con la sua auto nelle vie di Duino Aurisina. L’arrestato è stato condotto al carcere del Coroneo a Trieste in attesa di estradizione.