La donna è responsabile di una serie di furti tra Udine e Trieste.
Il 3 maggio scorso, a Lovran in Croazia, la Polizia croata ha dato esecuzione al Mandato di Arresto Europeo disposto a seguito dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte D’Appello di Trieste, nei confronti di una 39enne cittadina croata.
La donna deve scontare una pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione, successiva a un cumulo pene disposto a seguito delle sentenze del Tribunale di Udine e della Corte d’Appello di Trieste per una serie di furti in alcune strutture commerciali avvenuti in quelle provincie fra il 2015 ed il 2020. Le indagini compiute a seguito del provvedimento di condanna dalla locale Squadra Mobile, con il concorso della Direzione Centrale della Polizia Criminale, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, permettevano di acclarare che la donna, di etnia rom, in Italia risultava da molto tempo irreperibile e si trovava nella nazione di origine, dove è stata rintracciata presso la sua attuale dimora dalla Polizia croata che ha dato quindi corso al Mandato di Arresto Europeo. Sono in corso le procedure estradizionali.