Le schegge del petardo hanno colpito due bambini e un uomo di 68 anni.
Sono tre le persone rimaste ferite ieri allo stadio Simonetti di Gemona dopo lo scoppio di un grosso petardo durante la finale di coppa Carnia tra tra l’Asd Villa Santina e l’Asd Cedarchis.
E’ successo intorno alla metà metà del primo tempo. Alcune schegge provenienti dall’esplosione hanno colpito il volto e le gambe di due giovani di 10 e 11 anni e di un uomo di 68 anni, causando ferite lievi ma comunque dolorose. Gli operatori sanitari del 118 sono intervenuti prontamente e hanno fornito assistenza medica ai feriti, medicandoli sul posto. I tre sono stati poi trasferiti in ospedale per ulteriori controlli e accertamenti.
I carabinieri di Gemona sono al lavoro per identificare i responsabili che ora rischiano una possibile denuncia e il Daspo. Tornando invece al campo la coppa è stata vinta dal Cedarchis, che si è imposto 3 a 1 sul Villa Santina.
