Scontri dopo Udinese-Venezia: arriva il Daspo di 5 anni per i tifosi arrestati

Cinque anni di Daspo per i tifosi arrestati dopo gli scontri.

La Questura di Udine ha emesso i provvedimenti di Daspo (Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive) per gli otto ultrà arrestati dopo l’assalto al treno alla stazione di Basiliano, che aveva come obiettivo i tifosi del Venezia. Le misure, della durata di cinque anni ciascuna riguardano cinque austriaci, un bosniaco residente in Austria, un albanese e un italiano residente a Udine, responsabili di un violento scontro tra tifoserie avvenuto dopo la partita vinta dall’Udinese contro il Venezia.

L’assalto al treno: un’azione premeditata e violenta

Dagli accertamenti è emerso che un gruppo di circa 50 persone, friulani ed austriaci, in buona parte travisati si sono portati presso la Stazione di Basiliano prima del transito del treno e hanno occupato i binari e la massicciata ferroviaria accendendo torce e fumogeni rendendo necessario l’arresto del treno ed impedendo quindi al convoglio di proseguire.

Dal treno sono scese svariate decine di tifosi veneziani che si sono scontrati fisicamente con i tifosi locali in una maxi rissa. Il treno inoltre è stato oggetto di un violento lancio di oggetti da parte dei tifosi locali che hanno danneggiato alcune carrozze. Gli scontri ed i danneggiamenti sono proseguiti per alcuni minuti prima dell’arrivo del personale di Polizia al sopraggiungere del quale la maggior parte dei sostenitori dell’Udinese, che avevano assaltato il treno, si sono dati alla fuga mentre i tifosi veneziani risalivano sul treno.

Il personale delle Forze di Polizia giunto sul posto è riuscito comunque a fermare alcune delle persone coinvolte diverse delle quali presentavano delle lesioni: 2 sono state trasportate presso l’Ospedale di Udine dalle ambulanze, mentre le altre hanno rifiutato le cure del caso. Nell’intervento di contenimento sono rimasti feriti anche 3 operatori della Polizia di Stato. Le forze dell’ordine, seppur tempestive, non sono riuscite a evitare il ferimento di alcuni agenti e dei tifosi, ma hanno comunque evitato che l’incidente avesse conseguenze più gravi.