Al santuario un solo religioso è scampato al Coronavirus.
La scure del Covid-19 si è abbattuta anche su Castelmonte. Nove dei 10 frati cappuccini che abitano nel famoso Santuario della Beata Vergine, nel Comune di Prepotto, sono infatti risultati positivi al Coronavirus. Le loro vite hanno subìto così un isolamento. Lo scorso 12 marzo era scattata la quarantena nel luogo sacro.
Da un mese, infatti, i dipendenti hanno lasciato il santuario e i frati si sono ritirati ciascuno nella propria stanza Qui pregano da soli e celebrano messa, come racconta il rettore Gianantonio Campagnolo: “Prima nel convento ruotava tutto intorno allo stare insieme, poi la nostra vita è diventata molto più individualistica”.
Alcuni dei frati cappuccini di Castelmonte sono risultati asintomatici, come il frate più anziano di 93 anni, “mentre uno di noi è stato ricoverato in ospedale a Udine. Ma non è grave”. Anche padre Gianantonio è positivo: “Sono stati giorni duri”, afferma, sia per la malattia sia per la gestione del Santuario, compresa la distribuzione dei pasti.