La dura presa di posizione di Asugi sul corteo no pass di Trieste.
Dura presa di posizione di medici e personale dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina (Asugi) dopo che alcuni colleghi hanno preso parte al corteo “No Green Pass” di ieri a Trieste.
“Vogliamo esprimere il nostro completo dissenso verso l’ennesima mancanza di rispetto nei riguardi degli operatori che sono veramente in prima linea da due anni ad assistere e curare non solo le persone colpite da Covid-19 ma tutti i cittadini che ne hanno bisogno”, rimarcano i professionisti sanitari di Asugi.
“L’utilizzo improprio dei dispositivi di protezione individuali da parte dei sanitari sospesi, quali le tute bianche utilizzate come simbolo di una lotta che non gli appartiene, lascia esterrefatti – conclude il personale Asugi – e costituisce un ulteriore sfregio verso i colleghi che in questo momento di ripresa pandemica sono già messi a dura prova anche per l’assenza dei suddetti operatori e che con impegno e infinita professionalità e dedizione continuano a fare il loro lavoro”.