Fuggono all’alt, sbattono contro un cordolo e scappano a piedi: sull’auto trovata refurtiva

Individuata l’auto usata per compiere diversi furti.

Un inseguimento avvenuto pochi giorni fa nei pressi della stazione ferroviaria di Sacile ha portato al recupero di un’auto che si sospetta fosse stata utilizzata in una serie di furti in abitazione registrati nelle ultime settimane.

Una Renault Megane, identificata dai Carabinieri come probabilmente implicata nei colpi, è stata avvistata da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia dei Carabinieri. Alla vista dei militari il conducente ha tentato una fuga accelerando improvvisamente. Dopo pochi metri, però, i fuggitivi hanno perso il controllo del veicolo, andando a urtare un marciapiede e danneggiando il semiasse, finendo così fuori strada. I tre occupanti del veicolo sono riusciti a fuggire a piedi nelle campagne circostanti, approfittando del buio e della vastità dell’area per far perdere le proprie tracce.

Refurtiva di lusso rinvenuta nell’auto

All’interno della Renault Megane, i Carabinieri hanno trovato strumenti utilizzati per commettere furti, tra cui un flessibile per forzare casseforti e un piede di porco. Inoltre, sono state rinvenute sei borse e portafogli di marca Louis Vuitton, del valore complessivo di oltre 5.000 euro. Gli oggetti, risultati rubati pochi giorni prima a una cittadina cinese residente a San Fior (TV), sono stati restituiti alla legittima proprietaria.

Sulla Megane sono stati poi eseguiti rilievi tecnici, dattiloscopici e biologici, che potranno aiutare gli inquirenti a svelare l’identità dei 3 occupanti l’autovettura. Presumibilmente i malviventi sono stati intercettati dai Carabinieri prima di entrare in azione nell’abitato di Sacile.

L’attività di prevenzione dei Carabinieri continua con pattugliamenti e servizi straordinari di controllo del territorio, sia con personale in uniforme, che in abiti borghesi, nei luoghi e negli orari più colpiti dall’odioso reato. Si consiglia ai cittadini di chiudere sempre porte e finestre, attivare sempre l’allarme, qualora posseduto, quando si esce da casa, e di segnalare persone o automobili sospette al 112.