L’uomo è stato arrestato per furto aggravato e ricettazione.
Nel pomeriggio del 9 maggio scorso, la Polizia di Stato di Trieste ha arrestato un cittadino kosovaro di 42 anni, residente a Trieste, per il reato di furto aggravato e ricettazione. Gli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questua di Trieste, sono intervenuti poco dopo le 15 in via Scussa in quanto un ventinovenne serbo stava inseguendo un soggetto che poco prima aveva rubato all’interno del suo furgone parcheggiato.
La vittima, in costante contatto con il numero unico di emergenza, ha fornito agli agenti una dettagliata descrizione del fuggitivo, che poco dopo è stato intercettato nella vicina piazza dei Volontari Giuliani dove è stato sottoposto a perquisizione personale; accertamento che consentiva di recuperare sia la refurtiva asportata alla vittima, consistente in banconote di vario taglio per un valore di 370 euro, banconote serbe per un totale di 250 dinari.
Nella tasca del giubbotto gli operatori hanno recuperato un telefono cellulare Apple Iphone 6S e un portafoglio con all’interno documenti intestati ad un altro soggetto. Le verifiche effettuate nella circostanza hanno consentito di appurare che il portafoglio e i documenti erano stati rapinati al legittimo proprietario in via del Donatello l’8 maggio scorso da un soggetto descritto come l’uomo intercettato dagli agenti.
La refurtiva della vittima è stata alla stessa riconsegnata in fase di denuncia, mentre, il resto del bottino è stato sequestrato.L’uomo, sentito il pubblico ministero di turno, è stato tratto in arresto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.