La sentenza del tribunale.
È di 3 anni e 4 mesi di reclusione, 650 euro di multa e 4 mila di risarcimento la condanna ad 25 anni, per furto di auto. A pronunciare la sentenza, nei giorni scorsi, il giudice Nicolò Gianesini, che ha così concluso il processo tra il ragazzo, marocchino senza fissa dimora in Italia, e il carabiniere proprietario del mezzo rubato.
La vicenda.
La notte del 28 giugno 2018, il 25enne arrivò in bici in via Zara, al garage della struttura adibita ad alloggi dell’Arma dei carabinieri. Decise quindi di rubare un’auto, avendo trovato dentro le chiavi sia di accensione che del cancello. Ma dopo circa venti minuti, nei pressi di Manzano, si schiantò contro il guard rail, distruggendo la macchina. Tramite poi un incrocio di dati tra telecamere della videosorveglianza e tabulati del traffico telefonico delle celle registrate dalla partenza al luogo dell’incidente, le indagini hanno portato ad identificare il colpevole.