I primi accrediti in Fvg per i risparmiatori traditi.
Trova conferma per la nostra regione la notizia comparsa sul sito della Consap sul pagamento di un anticipo del 40% degli indennizzi corrisposti dal Fir (Fondo indennizzo risparmiatori) sulle domande di cui sia stata completata l’istruttoria con esito favorevole. Buone notizie, dunque, per chi ha investito in Fvg e si è trovato a fare i conti con il crac delle banche venete.
I primi anticipi, relativi a due delle circa 3.000 istanze presentate nella regione con l’assistenza della Federconsumatori Fvg, sono stati accreditati nei conti correnti dei risparmiatori.
Si tratta di una prima risposta positiva alle attese dei risparmiatori truffati ed un riscontro per il lavoro che ha impegnato a lungo la Federconsumatori nell’attività di assistenza. “Dobbiamo comunque avvertire – spiega l’associazione – che i due anticipi corrisposti si riferiscono a domande presentate nel mese di novembre 2019. Tenuto conto del fatto che l’esame delle domande è avvenuto secondo l’ordine cronologico di presentazione è quindi ipotizzabile che anche la liquidazione degli anticipi avvenga secondo lo stesso ordine. Tale liquidazione deve inoltre tener conto dei tempi necessari per le comunicazioni che debbono essere inviate dalla Consap alla Ragioneria Generale dello Stato”.
Gli anticipi non sono preceduti da alcuna comunicazione agli interessati. “Le comunicazioni inviate dalla Consap agli indirizzi mail comunicati in sede di invio delle domande – fa notare l’associazione – si riferiscono esclusivamente a richieste di integrazione dei documenti e debbono essere soddisfatte entro 60 giorni. Invitiamo tutti i risparmiatori che ricevessero tali richieste a rivolgersi per assistenza alle sedi di Federconsumatori”.